Stati Uniti, itinerario di due settimane nell’East Coast

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Itinerario di due settimane tra Pennsylvania, Maryland, Virginia, Delaware, Washington DC, alla scoperta di città, architettura e natura.

Stati Uniti
Fredericksburg, Virginia

Stati Uniti, alla scoperta della East Coast

Due settimane, a cavallo tra ottobre e novembre, e la voglia di scoprire un pezzettino di Stati Uniti che coniughi qualche grande città con un’immersione nel foliage, nella storia e nelle tradizioni. Dopo diversi ragionamenti l’itinerario tra Pennsylvania, Maryland, Virginia, Delaware, Washington DC è definito. Farò diversi post dedicati a tutte le bellissime cose che abbiamo visto, in questo intanto voglio condividere con voi i dettagli logistici, le tappe fatte, gli alberghi dove abbiamo dormito, i dettagli del volo, il noleggio della macchina…

Partenza il 26 ottobre con Lufthansa, da Trieste a Washington DC via Francoforte, e rientro il 10 novembre da Washington DC a Trieste via Monaco. Costo del biglietto 605.38€ più 100€ per un bagaglio in stiva.

Stati Uniti, East Coast, l’itinerario

Queste le tappe, per un totale di 1.498 miglia (2.410 km!!!), ma in America le distanze sono enormi. La maggiorparte dei trasferimenti li abbiamo passati avvolte nei colori del foliage o tra gli spazi aperti delle piantagioni della Virginia. Piccolo particolare: non abbiamo noleggiato il navigatore ma ci siamo arrangiate con Google Maps, impostando per scelta nostra, le strade senza pedaggio… è stata più lunga ma ne è valsa la pena!

  • 26 ott – arrivo a Washington DC nel pomeriggio e trasferimento in hotel vicino all’aeroporto
  • 27 ott – noleggio dell’auto e trasferimento a Baltimora, visita di Baltimora
  • 28 ott – trasferimento a Philadelphia e visita di Philadelphia
  • 29 ott – visita di Philadelphia
  • 30 ott – visita della Lancaster County, con percorso dei ponti coperti e tappa all’Amish Village, nel pomeriggio partenza per Pittsburgh e arrivo in serata
  • 31 ott – visita di Pittsburgh
  • 1 nov – visita della Fallingwater House e trasferimento a Charlottesville
  • 2 nov – visita di Charlottesville, visita di Monticello e trasferimento a Williamsburg
  • 3 nov – visita del Chinconteague National Wildlife Refuge, visita dell’Assateague Island National Seashore e trasferimento a Ocean City
  • 4 nov – vista dell’alba sull’Oceano Atlantico a Ocean City, trasferimento ad Annapolis, visita di Annapolis
  • 5 nov – tappa al Tanger Outlet, Maryland :), visita di Quantico (sì, quella dei Marines, ma abbiamo visto solo il museo e il cimitero!), arrivo a Fredericksburg
  • 6 nov – visita di Fredericskburg, trasferimento a Washington DC, consegna della macchina in aeroporto e prima visita della città
  • 7 nov – visita di Washington DC
  • 8 nov – visita di Washington DC
  • 9 nov – visita di Washington DC, nel tardo pomeriggio trasferimento in aeroporto per il volo di ritorno in tarda serata
  • 10 nov – rientro a Trieste
Stati Uniti, itinerario

Noleggiare l’auto

Abbiamo noleggiato la macchina tramite AutoEurope (www.autoeurope.it), un motore di ricerca, che ci ha indirizzate su Thrifty. Il sito è fatto molto bene e la ricerca è globale, si trovano sempre offerte competitive. Abbiamo scelto un’auto della categoria Compatta Elite (un piccolo SUV, per intenderci) e abbiamo deciso di fare la copertura totale e l’abbattimento di ogni franchigia, spendendo 411.95€. Nella copertura è compreso tutto tranne i danni agli accessori, tipo la perdita delle chiavi, che volendo si può integrare direttamente al banco.

Il noleggio è molto semplice, all’uscita dall’aeroporto si prende lo shuttle Avis-Thrifty che in una decina di minuti porta al parcheggio. Lì si sbrigano un paio di pratiche con l’impiegato e si va a scegliere la macchina; questa andrà riportata il giorno della consegna (con il pieno se si è scelta l’opzione, c’è un distributore nei pressi dei parcheggi degli autonoleggi). Alla cifra pagata devono essere aggiunte le tasse (circa 35€).

Stati Uniti, la macchina

Stati Uniti, dove dormire

Dove abbiamo dormito? Abbiamo prenotato tutti gli hotel tramite Booking, ci siamo trovate sempre bene (a volte più a volte meno, ma in generale un ottimo rapporto qualità/prezzo). Per quanto riguarda le grandi città abbiamo deciso di pernottare in centro a Baltimora e Pittsburgh, mentre abbiamo scelto di restare in periferia a Philadelphia e a Washington e di muoverci con Uber o Lyft. Abbiamo inoltre cercato strutture con il parcheggio (sempre gratuito, tranne a Baltimora – 38$ – e a Philadelphia – in strada ma in un quartiere molto tranquillo). La spesa a persona per gli hotel – quasi sempre in camera con due letti da una piazza e mezza – è stata di circa 800€.

  • Washington DC / aeroporto: Staybridge Suites Herndon-Dulles
  • Baltimora: Hotel Revival Baltimore, A Joie de Vivre Hotel
  • Philadelphia: Cozy 2BR on Terrace – Walk to Manayunk
  • Pittsburgh: Hampton Inn & Suites Pittsburgh Downtown
  • Charlottesville: The English Inn of Charlottesville
  • Williamsburg: Comfort Inn Williamsburg Gateway
  • Ocean City: Comfort Inn Boardwalk
  • Annapolis: Country Inn & Suites by Radisson, Annapolis
  • Fredericksburg: Quality Inn Fredericksburg – Central Park Area
  • Washington: Highlander Motor Inn – Arlington

Stati Uniti e Internet, la mia scelta

Internet: prima di partire abbiamo valutato la possibilità di comprare tramite Amazon una scheda con un numero americano. Tuttavia, dopo aver contattato AT&T abbiamo scoperto che non avrebbe funzionato sul mio telefono, per cui abbiamo optato per attivare su entrambi i nostri numeri l’opzione Tim In Viaggio Pass (20€ per 10Giga, 500 minuti di chiamate e 500 SMS per 30 giorni dall’attivazione).


Trovate le foto degli Stati Uniti nel mio spazio Flickr dedicato agli States!

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