Muggia

Muggia, il piccolo borgo di mare vicino a Trieste

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Muggia, piccolo borgo di mare al confine con la Slovenia, è una tappa ideale per una gita da Trieste.

Muggia, situato al punto più a sud della regione del Friuli Venezia Giulia e al punto più a nord della regione dell’Istria, è un importante porto turistico con un antico nucleo cittadino alle spalle.

Un po’ di storia di Muggia. Le origini di Muggia risalgono con molta probabilità già nel VIII-VI secolo a.C. e venne conquistato dai Romani attorno al 180 a.C. Successivamente si susseguirono diverse dominazioni, dai goti ai longobardi, dai bizantini ai franchi, finché divenne un possedimento del Patriarcato di Aquileia attorno al 930. Nel 1420 entrò a far parte della Repubblica di Venezia – di cui conserva ancora diverse testimonianze; passò poi sotto il dominio asburgico e divenne un porto industriale molto fiorente. Venne annessa al Regno di Italia dopo la Prima Guerra Mondiale ma subì successivamente grandi perdite di territorio in seguito alla cessione dell’Istria alla Jugoslavia e la seguente assegnazione della zona B nel 1947 e nel 1954.

Muggia

Cosa vedere a Muggia?

Il Duomo dei Santi Giovanni e Paolo, eretto sulle fondamenta di una chiesa del XII secolo, ha subito numerosi restauri e modifiche nel corso dei secoli. La parte più significativa è la facciata in pietra d’Istria, divisa in due sezioni: nella parte superiore spicca un rosone con sedici colonnine e una scultura della Madonna con Bambino, mentre nella parte inferiore sono presenti due ampie finestre in stile gotico-veneziano, iscrizioni, stemmi e un portale sormontato dalla scultura della Trinità. L’interno è composto da tre navate e il particolare di maggior rilievo è un piccolo frammento con dipinta Santa Barbara (ultimo pilastro sulla destra).

Muggia, Duomo dei Santi Giovanni e Paolo

Il Palazzo Municipale: purtroppo è stato totalmente ricostruito a seguito di un incendio nel 1930 per cui conserva poco dell’aspetto medievale originale. Si può notare una scultura che raffigura il leone alato di San Marco del 1444.

Muggia, Palazzo Municipale

La Chiesa di San Francesco: risalendo per le stradine del borgo si arriva a questa tranquilla chiesa del 1411 in arenaria. Si possono notare una lunetta ed un occhio circolare sopra il portale e uno stemma quattrocentesco sul muro a sinistra. All’interno ci sono tre altari e alcune pitture e sculture di rilievo.

Muggia, Chiesa di San Francesco

Il Castello: arrivando nel punto più alto del paese – con una bella vista sul porticciolo – si trova il Castello di Muggia. E’ una proprietà privata, tuttora abitata, che viene aperta al pubblico in occasioni speciali (come le Giornate dei Castelli Aperti).

Oltre a quanto scritto sopra, merita perdersi per le calli di Muggia alla scoperta di angoli e scorci particolari, prima di scendere al porto per una piacevole passeggiata lungomare.

Muggia, calli

Dove mangiare a Muggia

Vi consiglio due posti a Muggia, entrambi gestiti da famiglie e autentici: la Trattoria Splendor, in una stradina tranquilla vicino alla piazza principale, offre specialità come gnocchi al goulash o ripieni al sugo di gamberi. La Trattoria Risorta, situata vicino al porticciolo, ha uno stile marinaro con interni bianchi e blu e una terrazza all’aperto. Da provare sono gli antipasti, soprattutto il baccalà mantecato, e piatti come la pasta alle vongole o alla busara.

Muggia, Trattoria Risorta

Come arrivare a Muggia

Da Trieste si può arrivare a Muggia via mare o via terra. Potete prendere il Delfino Verde, battello di linea, che parte dal molo Bersaglieri a Trieste e arriva a Muggia in 30 minuti. Altrimenti, la linea 20 dalla Stazione dei treni porta alla Stazione degli autobus muggesana in circa 40 minuti (corse frequenti).

Muggia, porticciolo

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