Cosa vedere a Sibiu, città della Romania, passeggiando tra la Città Alta e la Città Bassa nel bel centro storico in stile germanico.

Sibiu, città della Transilvania con un bel centro storico in stile germanico, è una tappa ideale in un viaggio on the road alla scoperta della Romania. Considerata una delle città più belle ed interessanti del Paese, fu fondata dai Sassoni nel 1190 e conserva tuttora delle splendide architetture dell’epoca.

Cosa vedere a Sibiu? Il centro storico si sviluppa su due livelli, la Città Alta e la Città Bassa, ed è caratterizzato da vicoli ripidi e stretti su cui si affacciano edifici con i tetti a timpano tipici del XVII secolo.

L’itinerario alla scoperta della Città Alta si snoda lungo le tre piazze principali: Piata Mare, Piata Mica e Piata Huet.

Piata Mare (Piazza Grande) è la più ampia delle tre e costituisce il centro della vita cittadina; vi si affacciano alcuni fra gli edifici più importanti di Sibiu: il Palazzo Brukenthal, in stile Barocco, già residenza del Governatore della Transilvania e oggi sede del Museo Nazionale, la “Casa Blu”, una costruzione che porta sulla facciata l’antico stemma della città, la Chiesa dei Gesuiti, un edificio in stile Art Nouveau che ospita gli uffici del sindaco, il Palazzo del Consiglio, antico luogo di riunione del consiglio cittadino, e la Torre del Consiglio, uno dei simboli della città.

Infilandosi in un passaggio della Torre del Consiglio, si arriva in Piata Mica (Piazza Piccola), caratterizzata dalla curvatura del lato nord-ovest. Gli edifici principali che si affacciano sulla piazza sono la Casa delle Arti, un edificio con ampie arcate già appartenente alla Corporazione dei Macellai, e la Casa Luxemburg, un edificio a quattro piani in stile Barocco già appartenente alla Corporazione dei Fabbri. In questa piazza si trovano anche parecchi negozi e interessanti caffetterie.

In Piazza Heut si trovano due importanti edifici: la Cattedrale Evangelica Luterana, costruita nel XIV secolo, ed il Liceo Brukenthal, oltre ad altri interessanti edifici in stile gotico. La cattedrale luterana di Santa Maria, risalente al XIV secolo, è la chiesa gotica più famosa di Sibiu e il suo campanile, alto più di 70 metri, è il simbolo più famoso della città. Alzate lo sguardo verso l’alto per vedere le 4 torrette sulla cima: rappresentavano un avvertimento per gli stranieri e ricordavano loro che la città aveva diritto di decidere sulle condanne a morte dei prigionieri.

Nella Città Alta si trovano anche una serie di torri, usate prevalentemente in passato per scopi difensivi: la Torre degli Archibugieri, la Torre dei Ceramisti, la Torre dei Carpentieri, la Torre della Scala degli Orafi, la Torre delle Scale e la Torre di Spessore. Ci sono inoltre diversi bastioni lungo le mura perimetrali, costruiti probabilmente nel periodo tra il XIII e il XVI secolo, come il Bastione Soldisch, il Bastione Haller e la Torre della polveriera.

E’ proprio imboccando uno di questi passaggi, il Passaggio delle Scale, che si arriva nella Città Bassa, caratterizzata da strade lunghe e piuttosto larghe rispetto al resto delle città Medievali, e da costruzioni basse e coperte da tetti ripidi. Un altro passaggio tra la Città Alta (considerata il centro storico) e la Città Bassa (considerata periferia) è il Ponte delle Bugie, il primo ponte in ferro battuto della Romania.

Trovate le foto della Romania nel mio spazio Flickr: https://www.flickr.com/photos/borntotravel77/albums/72157709493626511 o qui sul sito: https://www.claudiatoffolon.com/europa/romania/

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