Rovigno, cosa vedere nella perla della Croazia

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Rovigno è una città della Croazia nota per il suo centro storico, le bellissime spiagge e i panorami mozzafiato. Una meta amata dai turisti nella stagione estiva, una piccola perla da scoprire durante l’inverno.

Rovigno è una città della Croazia nota per il suo centro storico, le bellissime spiagge e i panorami mozzafiato. E’ una meta amata dai turisti nella stagione estiva, quando il borgo dell’Istria viene letteralmente “preso d’assalto” dalla folla. Se preferite scoprirla con calma e in tranquillità, io ve la consiglio come una piccola perla da scoprire durante l’inverno.

La cittadina istriana ha una forte influenza veneziana, poiché ha fatto parte della Repubblica di Venezia dal XIII al XVIII secolo, tuttavia i veneziani trascurarono l’intera zona. Dopo essere stata conquistata da Napoleone ed essere entrata a far parte dell’Impero austro-ungarico, la città fiorì; gli austriaci portarono nella zona la ferrovia, le luci a gas e un’enorme fabbrica di tabacco.

Un tempo isola, la città era protetta da una doppia cinta muraria; ora è diventata una penisola e le mura sono state trasformate in case!

Rovigno, panorama

Cosa vedere a Rovigno

Le strade tortuose del centro storico, che si trova in cima a una collina, sono piuttosto affascinanti e vale la pena perdersi tra vicoli, piazze colorate e stradine vivaci, popolate da negozi, laboratori di artigiani, ristoranti e trattorie. Le strade principali sono Carera Ulica, Garibaldi Ulica e Grisia Ulica.

Sant’Eufemia

Sul punto più alto della collina si trova la Chiesa di Sant’Eufemia, che domina il centro storico. Il suo alto campanile è sormontato da una banderuola di Eufemia, la patrona di Rovigno. I pescatori locali guardano alla banderuola per la direzione: quando Eufemia guarda il mare la navigazione è un piacere, ma quando guarda nell’entroterra si sta preparando una tempesta. All’interno della chiesa, a destra dell’altare maggiore si trova il pezzo forte della chiesa, una cappella contenente le spoglie di Sant’Eufemia. I dipinti sulle pareti della cappella raffigurano la sua storia.

Sant’Eufemia era figlia di una ricca famiglia del IV secolo che aiutava i poveri. Sfortunatamente, i suoi sforzi ebbero luogo durante l’epurazione anticristiana romana, per cui a 15 anni fu arrestata e torturata su una ruota spaccaossa per essersi rifiutata di adorare l’idolo pagano locale. In seguito, fu gettata ai leoni che si rifiutarono di mangiarla. Ottocento anni dopo, un gigantesco sarcofago di marmo contenente i resti di Sant’Eufemia fluttuò attraverso il mare Adriatico fino a Rovigno. I pescatori che lo trovarono insieme ai paesani volevano portarlo alla chiesa, ma non riuscirono a sollevarlo finché arrivò un ragazzino che disse di aver sognato Sant’Eufemia e di essere stato in grado di trascinare il sarcofago su per la collina da solo fino al luogo in cui si trova oggi!

Trg Maršala Tita

Scendendo lungo le stradine del centro si arriva alla piazza principale dove si trova la Torre dell’Orologio, un monumento del XVII secolo, una volta sede delle prigioni della città. A pochi passi si trova l’Arco dei Balbi, nel punto dove un tempo si apriva la porta principale di Rovigno.

Il porticciolo

La piazza si trova a pochissimi passi dal porticciolo, una bellissima zona affacciata sul mare dove fare una bella passeggiata o fermarsi a sorseggiare un cocktail al sole, circondati da barche di pescatori e case colorate.

I musei di Rovigno

Due sono i musei che vi consiglio di vedere: l’Ecomuseo della Batana e il Museo della Città di Rovigno.

L’Ecomuseo della Batana celebra – appunto – la Batana, la tradizionale barca da pesca in legno rovignese. La sua particolarità è il fondo piatto che consente la navigazione e la pesca in acque poco profonde. Il nome pare derivi dal verbo battere, a causa dei suoni prodotti dal fondo piatto della barca sulla superficie dell’acqua. Nel porto si possono ancora vedere una trentina di battane su cui occasionalmente i pescatori puliscono le loro reti o sistemano la loro attrezzatura. Se volete approfondire, vi lascio il link alla pagina ufficiale del Museo: http://www.batana.org/it/casa/

Il Museo della Città di Rovigno è dedicato alla storia, antica e contemporanea, della città. E’ ospitato in un bellissimo palazzo barocco in Trg Maršala Tita e si sviluppa attraverso diverse sezioni tematiche di arte, archeologia, storia ed etnografia.

Rovigno d’estate

Se contrariamente a me amate il caldo, l’estate e la folla, Rovigno è una meta perfetta! Accanto alle bellezze della cittadina potrete godere di un mare meraviglioso. In città non ci sono spiagge sabbiose, solo costa rocciosa, ma a poca distanza in direzione sud si trova il Parco di Punta Corrente con le sue baie di sassolini.


Se volete vedere le mie foto di Rovigno e dintorni, le trovate nel mio spazio Flickr dedicato.

Se siete su Instagram e volete guardare le mie storie su questo viaggio, questo è il link: Rovigno, Instagram.

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