Little India a Singapore è un quartiere che racconta storie in ogni angolo. Le sue strade affollate, i negozi colorati e l’aria che profuma di spezie creano un’esperienza sensoriale unica. Situato a breve distanza dal cuore pulsante della città, questo angolo di Singapore è un omaggio alla ricca e variegata comunità indiana che ha contribuito a plasmare la storia e la cultura locale. Tra templi maestosi, ristoranti che servono piatti tipici dal sud dell’India e mercati vivaci, Little India offre un’esperienza autentica che evoca atmosfere esotiche e riflette il dinamico incontro tra diverse tradizioni culturali. Passeggiando tra le sue strade, si scopre non solo una fetta della tradizione indiana, ma anche l’anima cosmopolita di Singapore.
Le strade di Little India sono un tripudio di vita e colori. Serangoon Road è la via principale, cuore pulsante del quartiere, e offre una varietà di negozi che spaziano dai tradizionali venditori di spezie ai coloratissimi sari, fino ai ristoranti che propongono piatti tipici indiani. Qui, l’atmosfera vivace si mescola alla tradizione, creando un’esperienza unica per chi visita il quartiere.
I templi principali
Sri Vadapathira Kaliamman Temple
Sri Vadapathira Kaliamman Temple è dedicato alla dea Kali, una delle figure più potenti della mitologia induista, simbolo di distruzione e rigenerazione. Il tempio è famoso per la sua architettura colorata e ricca di dettagli. La gopuram, la torre d’ingresso del tempio, è decorata con raffigurazioni di divinità induiste, che attirano l’attenzione dei passanti e dei devoti. La struttura del tempio è caratterizzata da un ampio atrio e da altari che ospitano statue di Kali e altre divinità. Oltre alla sua bellezza architettonica, il tempio è anche un luogo di preghiera e celebrazione di festività religiose importanti, come il Thaipusam e il Pongal, che sono particolarmente sentiti dalla comunità tamil di Singapore. E’ visitabile dalle 6 alle 12 e dalle 17 alle 21.

Sri Srinivasa Perumal Temple
Il Sri Srinivasa Perumal Temple è uno dei templi induisti più antichi ed è dedicato a Sri Srinivasa Perumal, una forma del dio Vishnu. Costruito nel 1855 su terreni acquisiti da leader della comunità indiana, il tempio è stato inizialmente conosciuto come Sri Narasimha Perumal Temple. Nel corso del tempo, il nome è stato cambiato in Sri Srinivasa Perumal Temple per riflettere meglio la divinità principale venerata. Nel 1978, il tempio è stato dichiarato Monumento Nazionale di Singapore, riconoscendo il suo valore storico e culturale. Il tempio è un esempio di architettura dravida del sud India, caratterizzato da una gopuram (torre d’ingresso) a cinque livelli riccamente decorata con sculture di divinità e motivi floreali. All’interno, il mandapam (sala di preghiera) presenta rilievi e mandala colorati che simboleggiano l’universo e il nirvana. Durante il festival di Thaipusam, il tempio è il punto di partenza per la famosa processione dei kavadi, dove i devoti portano offerte in segno di devozione. E’ visitabile dalle 6 alle 12 e dalle 18 alle 21.
Sri Veeramakaliamman Temple
Il Sri Veeramakaliamman Temple è dedicato alla dea Kali, incarnazione di Veeramakaliamman. Costruito nel 1855 dai lavoratori indiani che si stabilirono nella zona, il tempio fu il primo della regione di Serangoon e divenne un punto di riferimento per le attività sociali e culturali della comunità. Nel corso degli anni, ha subito diverse ristrutturazioni e ampliamenti, mantenendo però intatta la sua funzione di luogo di culto e di incontro spirituale. La struttura del tempio presenta una gopuram (torre d’ingresso) a più livelli, decorata con numerose sculture di divinità induiste, che rappresentano un esempio di arte sacra dravida. L’interno del tempio è altrettanto ornato, con statue e rilievi che illustrano scene mitologiche e spirituali, creando un’atmosfera di devozione e contemplazione. E’ visitabile dalle 5.30 alle 12 e dalle 16.30 alle 21.30.
Avvicinandosi alla stazione della MRT Little India si può vedere il Tan Teng Niah, la casa del mercante cinese più colorata di Singapore (e uno dei luoghi più fotogenici della città). Costruita nel 1900 da Tan Teng Niah, un imprenditore locale, come residenza per la sua famiglia, la villa è oggi un simbolo della ricca eredità culturale della comunità cinese nel quartiere. La Tan Teng Niah House è aperta al pubblico 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana. Non è richiesta alcuna prenotazione per la visita, e l’ingresso è gratuito. È consigliabile visitarla al mattino presto per evitare la folla e godere di una luce migliore per le fotografie.

Se volete vedere le mie foto di Singapore, le trovate nel mio spazio Flickr dedicato: https://www.flickr.com/photos/borntotravel77/albums/72177720322357326/.