Le meraviglie delle Meteore: i monasteri sulla roccia

Reading Time: 6 minutes

Un’immersione nella magia dei monasteri delle Meteore, con la loro storia millenaria incastonata tra imponenti falesie e panorami mozzafiato.

Dopo aver trascorso alcuni giorni ad Atene (Atene tra storia e archeologia, cosa vedere) la nostra avventura ci ha portato a noleggiare una macchina per dirigerci verso nord, alla scoperta dei monasteri delle Meteore. La strada ci ha condotto attraverso paesaggi mozzafiato, caratterizzati da colline ondulate, uliveti e panorami senza fine.

L’emozione ha iniziato a crescere mentre ci avvicinavamo a Meteora, con le falesie imponenti che si stagliavano all’orizzonte. La vista dei monasteri che si ergono su pilastri di roccia è stata davvero spettacolare e ha suscitato un senso di meraviglia e ammirazione. Una volta arrivati ai monasteri, siamo rimaste incantate dalla loro bellezza e dalla loro storia millenaria. Abbiamo esplorato le chiese riccamente decorate, ammirato gli affreschi antichi e goduto delle viste panoramiche mozzafiato sulla campagna circostante.

La nostra visita alle Meteore è stata un’esperienza indimenticabile, ricca di avventura, bellezza e spiritualità. Una tappa fondamentale nel nostro viaggio attraverso la Grecia.

I monasteri delle Meteore

I monasteri di Meteora, situati nella regione della Tessaglia in Grecia, costituiscono un’impressionante testimonianza dell’ingegnosità umana e della devozione religiosa. Il termine “Meteora” deriva dal greco e significa “in mezzo all’aria”, un nome appropriato considerando la spettacolare collocazione dei monasteri, che si ergono su massicci pilastri di roccia.

Originariamente, i monasteri di Meteora erano 24 e furono costruiti su falesie inaccessibili, strategicamente posizionati per difendersi dalle incursioni turche. Questa posizione isolata offriva anche pace e tranquillità per la pratica spirituale dei monaci e delle suore che li abitavano, appartenenti alla Chiesa Ortodossa greca.

Nel corso dei secoli, molti dei monasteri sono stati abbandonati o distrutti, ma alcuni sono stati restaurati e preservati come siti storici e luoghi di culto. La loro architettura affascinante e la loro collocazione mozzafiato continuano a attirare visitatori da tutto il mondo, offrendo una panoramica unica sulla storia e la spiritualità della Grecia.

Attualmente, grazie a un prezioso lavoro di recupero e restauro, sei dei monasteri di Meteora sono accessibili ai visitatori. Si tratta di Agios Nikolaos (San Nicola), Agios Stefanos (Santo Stéfano), Aghia Triada (Santa Trinità), Gran Meteora, o monastero della Trasfigurazione, Roussanou (Santa Barbara) e Varlaam.

Agios Nikolaos

Il monastero di Agios Nikolaos (San Nicola) è davvero un gioiello nascosto nelle imponenti falesie delle Meteore. Con i suoi oltre 200 scalini scavati nella roccia, l’accesso a questo monastero richiede uno sforzo, ma la ricompensa è senza dubbio la vista mozzafiato e l’esperienza spirituale unica che offre.

Essendo il più piccolo tra i monasteri rimasti, Agios Nikolaos sfrutta al massimo lo spazio disponibile sulla sua piccola falesia. La sua struttura a più piani ospita una varietà di ambienti, ognuno con il suo scopo e la sua bellezza distintiva.

Al primo piano, ci accoglie la piccola cappella di Sant’Antonio, emanando un’atmosfera di tranquillità e devozione. Salendo al secondo piano, troviamo la chiesa di San Nicola, il cui interno è adornato da affreschi e icone che narrano storie sacre e tradizioni religiose.

Il terzo piano ospita il refettorio, dove i monaci si riunivano per i pasti, e l’ossario, un luogo di riflessione sulla natura transitoria della vita umana. La presenza della cappella di San Giovanni Battista aggiunge un ulteriore elemento di sacralità e devozione a questo spazio.

Anche se piccolo, il monastero di Agios Nikolaos è un tesoro di spiritualità e storia, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi nella tradizione e nella bellezza delle Meteore. Con i suoi orari di apertura generosi, è un luogo accessibile a tutti coloro che desiderano esplorare questa meraviglia unica nel suo genere.

Il monastero è aperto tutti i giorni tranne il venerdì dalle 9 alle 15.30.

Gran Meteora, il Monastero della Trasfigurazione

Il monastero della Trasfigurazione, noto anche come Gran Meteora, è senza dubbio uno dei gioielli delle Meteore, con la sua posizione maestosa su una falesia alta oltre i 500 metri. La sua storia ricca e la sua architettura imponente lo rendono un punto di riferimento per i visitatori che esplorano questa regione unica.

Per accedere al monastero, i visitatori devono percorrere una lunga strada scavata nella roccia, un’esperienza che aggiunge un elemento di avventura al viaggio. Nonostante la sua posizione elevata, la facilità di accesso, con “solo” qualche centinaio di scalini da scalare, lo rende uno dei monasteri più visitati e accessibili della zona.

Le prime tracce storiche del monastero risalgono al XIV secolo, ma la sua forma attuale è il risultato di lavori di ristrutturazione e ampliamento avvenuti alla fine del XVI secolo. La struttura del monastero è fortemente influenzata dalle chiese del monte Athos, riflettendo la profonda tradizione e spiritualità ortodossa.

Il monastero della Trasfigurazione è aperto al pubblico tutti i giorni, tranne il martedì, dalle ore 9:00 alle 17:00.

Monastero di Varlaam

Il monastero di Varlaam è davvero un’altra gemma delle Meteore, con la sua architettura armoniosa e i suoi affreschi rinascimentali che ne fanno un luogo di grande bellezza e spiritualità.

Sebbene il monastero di Varlaam sia il secondo per il numero di monaci che lo abitano dopo il monastero della Trasfigurazione, la sua importanza storica e artistica è indiscutibile. Le forme dell’edificio sono elegantemente armoniose, riflettendo l’estetica e la maestria architettonica dell’epoca. La visita a questo monastero è un’esperienza coinvolgente, non solo per la sua bellezza architettonica, ma anche per i suoi meravigliosi affreschi del ‘600. Queste opere d’arte religiosa narrano storie sacre e rappresentano figure bibliche con una maestria artistica che lascia senza fiato.

Il monastero di Varlaam è aperto al pubblico tutti i giorni, ad eccezione del venerdì, dalle ore 9:00 alle 16:00.

Santa Barbara, il Monastero di Roussanou

Nonostante sia stato danneggiato durante la Seconda Guerra Mondiale, il monastero di Roussanou, dedicato a Santa Barbara, conserva ancora il suo fascino e la sua bellezza intrinseca, che lo rendono un luogo degno di essere visitato.

Tra i monasteri delle Meteore, Roussanou è noto per la sua accessibilità, il che lo rende una tappa ideale per coloro che desiderano esplorare la regione senza affrontare lunghe e impegnative scalate. Nonostante sia spesso trascurato dai turisti, merita senz’altro una visita per la sua storia affascinante e per l’atmosfera di serenità che pervade il luogo.

Il monastero è aperto al pubblico tutti i giorni, ad eccezione del mercoledì, dalle 9:00 alle 17:45.

Santo Stefano, il Monastero Agios Stefanos

Il monastero di Agios Stefanos, dedicato a Santo Stefano, rappresenta una particolare attrazione delle Meteore, essendo un monastero di suore ortodosse eretto relativamente di recente, intorno al 1911. Tuttavia, nonostante la sua giovane età rispetto ad altri monasteri della regione, Agios Stefanos ha il suo fascino unico e la sua importanza spirituale.

La struttura del monastero è caratterizzata da due chiese distinte, la principale delle quali segue il modello delle chiese del monte Athos, con la sua architettura a tre conchiglie e doppio esonartece. Questo design riflette la tradizione e la spiritualità della Chiesa Ortodossa e aggiunge un elemento di bellezza e sacralità al monastero.

Agios Stefanos è onsiderato il monastero più accessibile delle Meteore poiché è collegato direttamente alla strada principale da un ponticello, eliminando la necessità di affrontare scalinate ripide o strade accidentate per raggiungerlo.

Il monastero di Agios Stefanos è aperto al pubblico tutti i giorni, ad eccezione del lunedì, con gli orari dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 17:30.

Aghia Triada, Santa Trinità

Il monastero Aghia Triada, dedicato alla Santa Trinità, riveste una grande importanza storica e spirituale, essendo il monastero più antico tra quelli ancora in piedi nelle Meteore. Costruito nel 1476, questo monastero ha attraversato secoli di storia e continua a essere un simbolo di devozione e tradizione nella regione.

Nel corso degli anni, il monastero Aghia Triada ha custodito numerosi tesori culturali e religiosi, tra cui preziosi manoscritti, suppellettili e affreschi di grande valore artistico e storico. Tuttavia, durante la Seconda Guerra Mondiale, il monastero fu depredato, e molti dei suoi tesori andarono perduti o furono danneggiati irrimediabilmente. Nonostante ciò, rimane un luogo di grande fascino e significato.

Il monastero è aperto al pubblico tutti i giorni, tranne il giovedì, con orari dalle 9:00 alle 17:00.

Organizzandosi bene in base ai giorni di chiusura, è possibile visitare tutti i monasteri nell’arco di due giornate (tre se si vogliono fare le cose con più calma).

Meteore, dove dormire e dove mangiare

Per dormire la base più comoda è la cittadina di Kalambaka, a poco meno di 400km da Atene. Il modo più comodo per raggiungerla è un volo su Atene e il noleggio di un’auto. A Kalambaka ho soggiornato presso la Guesthouse Papastathis, leggermente defilata dal centro ma in posizione comoda perchè già sulla strada per raggiungere i monasteri, mentre per mangiare ho provato il Meteora Vavitsas Restaurant e la Taverna Ziogas, entrambe ottime.

Leave a Comment