Vietnam, Ho Chi Minh

Ho Chi Minh: storia, cultura e luoghi da esplorare

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Un tuffo nell’avventura a Ho Chi Minh City, un tempo Saigon, città del Vietnam ricca di storia e fascino. Alla scoperta della cultura vietnamita, tra la Pagoda dell’Imperatrice Giadinh e il Museo della Guerra.

Ho Chi Minh City (Saigon) è stata la prima tappa del mio viaggio itinerante tra il sud del Vietnam e della Cambogia. Per vedere la città vanno bene due giornate intere (io ne ho fatta una all’inizio e una alla fine, prima di rientrare in Italia).

I principali luoghi di interesse sono Palazzo della Riunificazione, la Cattedrale di Notre-Dame, la Pagoda dell’Imperatrice Giadinh e il Museo della Guerra. Andiamo a scoprirli assieme!

Ho Chi Minh, storia della città

Le radici di Ho Chi Minh City risalgono all’antica città di Prey Nokor, fondata dai khmer nel IX secolo. La moderna Ho Chi Minh City è stata tuttavia fondata dai vietnamiti nel XVII secolo durante il periodo della dinastia Nguyen, in un’area strategicamente importante per il commercio lungo il fiume Saigon.

Nel XIX secolo, Saigon divenne parte dell’Indocina francese. Durante il periodo coloniale, la città fu trasformata in un importante centro urbano con l’introduzione di infrastrutture moderne, architettura francese e sviluppo economico.

Durante la guerra del Vietnam, Saigon fu al centro di importanti eventi storici. Nel 1975, le forze vietcong e nordvietnamite catturarono la città, segnando la fine della guerra del Vietnam e l’inizio dell’unificazione del Vietnam sotto il governo comunista.

Dopo la caduta di Saigon, la città fu rinominata in onore di Ho Chi Minh, il leader rivoluzionario e fondatore della Repubblica Democratica del Vietnam (ora Vietnam del Nord). Tuttavia, molti locali continuano a chiamarla Saigon.

Dopo la guerra, Ho Chi Minh City ha vissuto un periodo di rapida crescita economica e sviluppo urbano. Oggi è una delle città più dinamiche del Vietnam, con grattacieli moderni, mercati vivaci, una ricca scena culturale e una vivace vita notturna.

Ho Chi Minh, cosa vedere in due giorni

La visita di Ho Chi Minh può essere suddivisa in due giorni.

Primo giorno

Palazzo della Riunificazione: originariamente noto come Palazzo dell’Indipendenza, è stato costruito nel 1868 dai francesi per ospitare i governatori della Cochinchina francese. Nel 1962, il palazzo divenne residenza ufficiale del presidente del Vietnam del Sud, Ngo Dinh Diem. Il palazzo è diventato famoso il 30 aprile 1975, quando un carro armato del Vietnam del Nord abbatté il cancello del palazzo. Questo segnò la fine della guerra del Vietnam e l’unificazione del paese, contrassegnando uno dei momenti più significativi della storia moderna del Vietnam.

Il Palazzo presenta un’architettura eclettica che combina elementi europei e asiatici. La struttura è caratterizzata da un design simmetrico, ampi spazi verdi e giardini paesaggistici. Oggi, il Palazzo della Riunificazione è aperto al pubblico come museo storico (tutti i giorni dalle 7.30 alle 16). I visitatori possono esplorare le diverse sale e stanze del palazzo, che includono camere da letto, uffici, sale riunioni e altro ancora. È anche possibile visitare la sala delle telecomunicazioni sotterranea, che ha giocato un ruolo importante durante la guerra del Vietnam.

Cattedrale di Notre-Dame: dedicata alla Madonna e alla Vergine Maria, è una delle principali chiese cattoliche di Ho Chi Minh City, ancora oggi utilizzata per le funzioni religiose. Nel corso degli anni, la Cattedrale ha subito danni a causa dell’inquinamento atmosferico e dell’usura del tempo. E’ stata sottoposta a vari lavori di conservazione e restauro per preservare la sua bellezza e il suo significato storico e religioso.

Ufficio Postale Centrale: costruito tra il 1886 e il 1891 dall’architetto francese Gustave Eiffel, è uno degli esempi più pregevoli dell’architettura coloniale francese in Vietnam. Fu progettato per servire come ufficio postale per i residenti di Saigon durante il periodo della Cochinchina francese. La struttura presenta uno stile architettonico eclettico, che combina elementi del neoclassicismo, del gotico e dell’Art Nouveau. L’edificio è caratterizzato da una facciata in stile neogotico, un tetto a cupola e interni decorati con mosaici, dipinti e arredi in legno pregiato. Tra le attrazioni principali dell’Ufficio Postale Centrale vi è un grande orologio al centro dell’atrio, un monumento a Gustave Eiffel e busti di importanti figure storiche legate alla storia postale del Vietnam.

Museo della Guerra: noto anche come Museo delle Memorie della Guerra, fu aperto al pubblico nel 1975, pochi anni dopo la caduta di Saigon e la fine della guerra del Vietnam. È stato fondato con l’obiettivo di documentare e commemorare il conflitto, mostrando agli visitatori le conseguenze devastanti della guerra e le lotte del popolo vietnamita. Il museo ospita una vasta collezione di oggetti, documenti, fotografie e testimonianze legate alla guerra del Vietnam. Tra le attrazioni principali vi sono armi, veicoli militari, aerei, uniformi, prigionieri di guerra e una riproduzione di una prigione della guerra. Le esposizioni sono organizzate in modo cronologico e tematico, offrendo una panoramica completa del conflitto e dei suoi impatti.

Ben Thanh Market: è uno dei mercati più famosi e vivaci di Ho Chi Minh City e ha una lunga storia che risale al XIX secolo, quando fu originariamente costruito dai francesi. Il mercato si trova nel cuore di Ho Chi Minh City, nel Distretto 1, e occupa una vasta area lungo la strada Le Loi. E’ noto per la sua atmosfera vibrante e vivace, con bancarelle colorate, venditori ambulanti, clienti affaccendati e una costante frenesia di attività. La negoziazione è una pratica comune al Ben Thanh Market e la maggior parte dei prezzi è aperta a trattative, ricordate però di farlo sempre con rispetto e cortesia.

Secondo giorno

Tempio dell’Imperatrice Giadinh: noto anche come Tempio di Jade Emperor, è un importante luogo di culto buddista di Ho Chi Minh. E’ stato costruito nel 1909 da membri della comunità cinese di Saigon. È dedicato all’Imperatrice di Giada, considerata la dea della compassione e della misericordia, nonché la divinità suprema del taoismo, venerata anche come una figura importante nel buddismo vietnamita. Il tempio presenta uno stile architettonico tradizionale cinese, con colori vivaci, intricati dettagli ornamentali e una serie di padiglioni e cortili. La struttura è circondata da un bel giardino, che offre un’atmosfera tranquilla e serena per la preghiera e la meditazione.

Jade Emperor Pagoda: conosciuta anche come Pagoda dell’Imperatore di Giada, è un importante tempio taoista e buddista di Ho Chi Minh. La Jade Emperor Pagoda fu costruita nel 1909 da immigrati cinesi della provincia di Canton. È dedicata all’Imperatore di Giada, giudice del destino e il protettore dei vivi e dei morti, nonché divinità suprema del taoismo; viene frequentata sia da seguaci del taoismo che del buddismo. La pagoda presenta uno stile architettonico tradizionale cinese, con un design elaborato e ricche decorazioni. L’edificio è caratterizzato da tetti a spiovente, pannelli decorati, statue di draghi e fenici, e un grande portico all’ingresso.

Museo di Storia di Ho Chi Minh City: conosciuto anche come Museo della Rivoluzione Vietnamita, è stato fondato nel 1975, poco dopo la fine della guerra del Vietnam. Ha l’obiettivo di preservare e promuovere la storia e la cultura del Vietnam, con un’enfasi particolare sulla lotta per l’indipendenza e la libertà del paese. Ospita una vasta collezione di reperti storici, documenti, fotografie e opere d’arte che narrano la storia del Vietnam dall’antichità fino ai giorni nostri. Tra gli oggetti esposti vi sono armi, uniformi militari, veicoli, strumenti agricoli, monete antiche e molto altro ancora. Tra i temi trattati nel museo vi sono la dominazione cinese, il periodo coloniale francese, la guerra del Vietnam, la rivoluzione comunista, la ricostruzione del paese e lo sviluppo moderno del Vietnam.

Passeggiata lungo il fiume Saigon: la passeggiata lungo il fiume Saigon offre una vista spettacolare sul fiume stesso, che scorre attraverso il cuore di Ho Chi Minh City. Si possono ammirare i grattacieli scintillanti e i vecchi edifici coloniali, aree verdi e parchi pubblici, e fermarsi per una pausa in ristoranti, caffè e bancarelle che offrono deliziosi piatti vietnamiti.

Vita notturna a Bui Vien Street: è una delle strade più famose e animate di Ho Chi Minh City. E’ nota per la sua vivace vita notturna e la grande varietà di bar, ristoranti, locali notturni e bancarelle alimentari dove gustare le specialità locali come pho, banh mi e noodle.

Ho Chi Minh, i piatti locali da non perdere

La cucina di Ho Chi Minh City – e la cucina vietnamita in generale – è ricca di sapori, aromi e piatti deliziosi. Ecco alcuni dei piatti tipici da assaggiare.

  1. Pho: forse il piatto vietnamita più famoso al mondo. Si tratta di una zuppa di noodle a base di brodo di carne (di manzo o pollo), noodles di riso, carne affettata, erbe fresche e condimenti come lime e peperoncino.
  2. Banh Mi: un panino vietnamita che combina influenze francesi e locali. Il banh mi è riempito con una varietà di ingredienti come carne di maiale, pollo, patè, insalata, cetrioli, coriandolo e peperoncino, il tutto servito in un croccante panino di baguette.
  3. Goi Cuon: involtini freschi di primavera, composti da fogli di riso riempiti con gamberetti, carne di maiale, erbe fresche e verdure, serviti con una salsa di arachidi dolce e piccante.
  4. Com Tam: piatto di riso spezzato servito con carne grigliata (solitamente maiale), uova strapazzate, salsicce e una varietà di verdure e condimenti. È un piatto abbondante e delizioso.
  5. Bun Thit Nuong: piatto di noodle di riso con carne di maiale grigliata, erbe fresche, verdure e arachidi tostate, il tutto servito con una salsa di pesce dolce e piccante.
  6. Hu Tieu: zuppa di noodle a base di brodo di carne (di maiale o pollo), noodle di riso, carne di maiale, gamberetti, erbe fresche e cipolla fritta.
  7. Ca Phe Sua Da: il caffè vietnamita è famoso per il suo gusto ricco e intenso. Il ca phe sua da è un caffè nero filtrato servito con latte condensato dolce e ghiaccio tritato, perfetto per rinfrescarsi durante le calde giornate di Ho Chi Minh City.

Ho Chi Minh, informazioni pratiche

Dall’aeroporto di Ho Chi Minh City (Tan Son Nhat International Airport) ci sono diverse opzioni per raggiungere il centro della città. Considerando che si arriva da un lungo volo aereo, io vi consiglio di appoggiarvi al vostro hotel perché vi organizzino un servizio di trasferimento privato.

Ho Chi Minh, in che zona dormire

Ho Chi Minh City offre una vasta gamma di opzioni per l’alloggio, adatte a diversi budget e preferenze. Queste le zone migliori dove cercare un alloggio.

Distretto 1 (Centro città): è l’area più centrale e animata della città vietnamita; si trova una vasta gamma di hotel, ostelli, bed and breakfast e appartamenti per tutti i gusti e budget. È ideale per essere vicini alle principali attrazioni turistiche, ristoranti, bar e vita notturna della città.

Distretto 3: area più tranquilla rispetto al centro città, ma comunque vicina alle principali attrazioni, con una buona scelta di hotel di lusso, boutique hotel e guest house più economiche.

Pham Ngu Lao (Backpacker Street): area popolare tra i viaggiatori con un budget limitato, offre una vasta gamma di ostelli, guest house e alloggi economici.

Altre zone, ben collegate al centro tramite taxi o servizi di trasporto pubblico, sono Thao Dien (Distretto 2) e il Binh Thanh District.

Se Ho Chi Minh vi affascina e volete vedere qualche foto, le trovate nel mio spazio Flickr dedicato.

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