Miniere di Sale, Cracovia

Le Miniere di Sale di Wieliczka: un’affascinante attrazione polacca

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Le Miniere di Sale di Wieliczka: un’affascinante attrazione turistica nel cuore della Polonia, testimoni della millenaria tradizione mineraria.

Le Miniere di Sale di Wieliczka sono una delle attrazioni più famose della Polonia e sono situate nella città di Wieliczka, vicino a Cracovia.

Miniere di Sale, la loro storia

Le Miniere di Sale di Wieliczka hanno una storia ricca e affascinante che risale a più di 700 anni fa.

Le prime evidenze dell’estrazione del sale a Wieliczka risalgono al XIII secolo, un periodo in cui la città divenne rinomata per le sue miniere di sale. Queste miniere non solo fornivano una preziosa risorsa di sale, ma rappresentavano anche una fonte vitale di ricchezza per tutta la regione. Nel corso dei secoli, le miniere di sale di Wieliczka furono sfruttate per estrarre il sale utilizzando il metodo dell’evaporazione dell’acqua salata proveniente da pozzi profondi. Questa pratica mineraria si sviluppò gradualmente, portando le miniere di sale a diventare una delle più grandi e importanti del mondo.

Nel corso del tempo, i minatori di Wieliczka scavarono gallerie, camere e cappelle sotterranee direttamente nel sale. Queste strutture sotterranee furono splendidamente decorate con sculture di sale, statue e addirittura intere cappelle scolpite nella roccia salina. Uno degli esempi più straordinari è la Cappella di Santa Kinga, un capolavoro architettonico interamente costruito in sale, che rappresenta uno dei punti salienti delle visite alle miniere.

Nel 1978, le Miniere di Sale di Wieliczka sono state inserite nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO, riconoscendo così il loro valore storico, culturale e architettonico unico.

Miniere di Sale, il percorso

La visita alle Miniere si svolge sempre con l’accompagnamento di una guida. Il punto di ritrovo è presso il Pozzo Danilowicza. Dopo una breve introduzione, inizia la discesa nelle profondità delle miniere, scende attraverso circa 380 gradini che portano al livello I (64 m di profondità). Il ritorno in superficie avviene poi con ascensore dal livello III (135 m di profondità). Lungo il percorso attraverso un intricato labirinto di gallerie scavate direttamente nella roccia si ammira l’architettura sorprendente delle gallerie. La visita dura circa 3 ore.

Le attrazioni principali

Cappella di Sant’Antonio

E’ una delle prime sale che si trovano lungo il percorso e una delle prime ad essere state scavate dai minatori. Risale al XVII secolo e il suo stile è barocco. La Cappella presenta gli effetti della lisciviazione, un fenomeno naturale che può causare la perdita di chiarezza o dettagli delle sculture e delle strutture scolpite nel sale nel corso del tempo. Questo processo avviene quando l’umidità nell’aria interagisce con il sale, sciogliendolo lentamente e causando la perdita di dettagli e definizione.

Le Camere

Camera di Copernico: situata a circa 101 metri sotto terra, questa sala prende il nome dall’astronomo polacco Nicolaus Copernicus, noto per la sua teoria eliocentrica che ha rivoluzionato la comprensione dell’universo. All’interno della Camera, è possibile ammirare una scultura raffigurante Nicolaus Copernicus, insieme ad altre opere legate alla sua figura e alle sue scoperte astronomiche.

Camera di Santa Barbara: Santa Barbara è considerata la patrona dei minatori in molte tradizioni, compresa quella polacca. È una figura molto rispettata e venerata dai lavoratori delle miniere e da coloro che operano in altri settori correlati all’industria estrattiva. Questa camera serve come tributo e riconoscimento alla patrona dei minatori, offrendo loro uno spazio dove possono pregare e riflettere durante il loro lavoro sotterraneo.

Camera Sielec: dedicata a mostrare l’evoluzione del metodo di trasporto del sale all’interno della miniera, offre un’opportunità unica per comprendere il funzionamento e lo sviluppo delle miniere nel corso dei secoli.

Camera Ardente: offre una rappresentazione dei pericoli e delle sfide affrontate dai minatori nel corso della storia. In questo contesto, si riferisce alla pratica di far esplodere il metano accumulato nelle gallerie della miniera, un pericolo comune nelle attività minerarie. Il metano è infatti un gas altamente infiammabile e potenzialmente pericoloso che può accumularsi nelle gallerie sotterranee delle miniere, rappresentando un rischio di esplosioni e incendi.

Camera di Janowice: rappresentazione artistica della leggenda della principessa Kinga e della sua scoperta dell’anello di fidanzamento nella miniera di sale di Wieliczka. Secondo la leggenda, la principessa Kinga d’Ungheria, che sarebbe diventata poi regina e santa di Polonia, avrebbe lasciato il suo anello di fidanzamento in una miniera di sale in Ungheria prima di trasferirsi in Polonia per sposare Boleslao V il Casto, Duca di Cracovia. Quando arrivò a Wieliczka, chiese ai minatori di scavare un pozzo profondo, e quando raggiunsero il fondo, trovarono l’anello di Kinga, portato lì miracolosamente dalla volontà divina.

Camera di Kazimierz: dedicata al re Casimiro il Grande, uno dei più importanti sovrani polacchi, noto per il suo impegno nell’amministrazione delle Miniere di Sale di Wieliczka e nel miglioramento delle condizioni di lavoro dei minatori. All’interno di questa sala, oltre al grande busto che commemora il monarca, sono esposte diverse macchine utilizzate per il trasporto del sale e una ruota ad acqua trainata da cavalli, che rappresenta uno dei metodi utilizzati in passato per far funzionare le attrezzature nelle miniere.

Altre Camere di minore importanza e rilevanza artistica sono la Camera di Michalowice (dove vedrete un’impalcatura di legno che si innalza fino a 35 metri di altezza e un lampadario ancora più grande di quelli della Cappella di Santa Kinga), la Camera di Drozdowice, la Camera di Weimar (dove si trova una scultura di Goethe e il lago salato), la Camera Stanisław Staszic (dedicata al geologo polacco e ora adibita a shop di souvenir) e la Camera Warszawa (dove si trova un ristorante e dove termina la visita, prima di essere ricondotti alla base del Pozzo Danilowicz, in superficie).

Pozzo Cunegunda

Il Pozzo Cunegunda è una delle parti più profonde e impressionanti delle miniere. Si estende fino a una profondità di circa 327 metri sotto il livello del suolo. Il pozzo era originariamente utilizzato per l’estrazione di sale e per il trasporto dei materiali e dei minatori attraverso le varie profondità della miniera. Prende il nome da Cunegonda di Slavonia, una regina di Polonia del XIII secolo, nota anche come Cunegonda d’Ungheria, che è stata la moglie del re Boleslao il Casto.

Cappella di Santa Kinga

Interamente scavata nel sale dai minatori nel corso dei secoli, prende il nome da Santa Kinga. La santa, molto venerata in Polonia, è stata una principessa ungherese del XIII secolo. La leggenda vuole che abbia portato il sale alla popolazione di Wieliczka scavando la terra con il suo anello. La cappella è decorata con sculture, bassorilievi e affreschi, tutti ovviamente scolpiti nel sale, che descrivono scene religiose, figure sacre e dettagli intricati. Nonostante sia una struttura sotterranea, la cappella è ancora utilizzata per funzioni religiose come matrimoni, battesimi e qualche messa speciale.

Lago Sotterraneo

Si tratta di uno specchio d’acqua salata che si è formato naturalmente nelle profondità delle miniere di sale nel corso dei secoli. Le acque del lago, alimentato da sorgenti sotterrane, sono salate a causa dell’alta concentrazione di minerali di sale presenti nelle miniere.

Miniere di Sale, dove si trovano

Le Miniere di Sale di Wieliczka si trovano nella città di Wieliczka, situata nella parte meridionale della Polonia, a circa 10 chilometri a sud-est della città di Cracovia. Wieliczka è facilmente accessibile sia in auto che con i mezzi pubblici da Cracovia. Ci sono diversi autobus con fermate in più punti della città, altrimenti in treno da Cracovia alla stazione ferroviaria di Wieliczka Rynek-Kopalnia.

Qui trovate una mappa con le istruzioni dettagliate: Miniere di Sale, mappa.

Miniere di Sale, informazioni pratiche

La visita alle Miniere si svolge sempre con l’accompagnamento di una guida. Vi consiglio di acquistare i biglietti direttamente sul sito ufficiale delle Miniere di Sale di Wieliczka. Il percorso è aperto dalle 09:00 alle 17:00, e i turni di visita in in italiano si svolgono alle ore: 13:15, 16:15.

Ci sono due proposte per chi visita le Miniere in forma individuale: il Percorso Turistico e il Percorso Minerario. Il primo è quello classico, che porta a vedere le meraviglie in profondità, il secondo prevede anche una parte pratica, come cercare il sale o analizzare l’atmosfera della miniera.

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